Hai mai sentito parlare delle affascinanti “Palle di Mare” o “Palle di Poseidone”? Si tratta di piccole palline dalla consistenza feltrosa, composte dalle foglie morte della Posidonia Oceanica. Queste palline vengono trasportate sulla battigia e compattate grazie all’energia delle onde e delle correnti marine.
Ma cos’è esattamente la Posidonia oceanica e perché è così importante? La Posidonia oceanica è una pianta marina straordinaria che svolge un ruolo cruciale nell’ecosistema costiero. Le sue praterie rivestono un’importanza fondamentale per la vita del mare e il benessere del litorale, tanto che sono protette da norme internazionali e nazionali.
Le praterie di Posidonia rappresentano il massimo livello di sviluppo e complessità che un ecosistema marino può raggiungere nel Mediterraneo, definendo la “comunità climax”. Questo significa che le praterie di Posidonia ospitano una straordinaria biodiversità, offrendo un habitat vitale per più di 350 diverse specie marine, tra cui pesci, cefalopodi, bivalvi, gasteropodi, echinodermi e tunicati. In un solo ettaro di prateria, è possibile trovare questa incredibile varietà di organismi.
Ma non è tutto! La Posidonia oceanica svolge anche un ruolo chiave nella produzione di ossigeno. Grazie alle sue foglie, questa pianta marina libera nell’ambiente fino a 20 litri di ossigeno al giorno per ogni metro quadrato di prateria. Inoltre, la Posidonia produce e rilascia biomassa, contribuendo alla salute degli ecosistemi circostanti, sia in superficie che in profondità.
Ma c’è di più: la Posidonia gioca un ruolo determinante nella protezione delle coste. Consolidando il fondale sottocosta, questa pianta aiuta a contrastare l’eccessivo trasporto di sedimenti dalle correnti costiere. Funge anche da barriera naturale, attenuando la forza delle onde e delle correnti e prevenendo l’erosione costiera. Da notare che la regressione di un metro quadrato di prateria può causare l’erosione di circa 15 metri di litorale sabbioso.
Infine, non dobbiamo sottovalutare il ruolo delle “banquettes”, gli strati di foglie morte che si accumulano sulle spiagge. Questi non sono da considerarsi “sporcizia”, ma anzi, svolgono un’importante funzione di protezione del litorale. Durante il periodo delle mareggiate invernali, attenuano l’azione delle onde, contribuendo ad evitare l’erosione costiera.
In conclusione, la Posidonia oceanica rappresenta una delle forme di vita più antiche e incredibili presenti nel nostro mare. La sua presenza è fondamentale per garantire la salute dell’ecosistema marino e la protezione delle coste. Dobbiamo quindi apprezzare e tutelare questo tesoro naturale, affascinandoci per le “Palle di Mare” che ci regala e per tutto ciò che la rende così straordinaria.
